Come prepararsi a un’abbronzatura perfetta
14 Lug 2020Il sole è una grande fonte di benessere, per sfruttare al massimo l’energia solare è bene preparare al meglio la nostra pelle.
L’esposizione al sole deve essere fatta in maniera graduale, protetti dai filtri solari più adatti alla propria carnagione.
- Il sole attiva a livello della pelle la produzione di Vitamina D che è utilissima nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi.
- La luce solare svolge anche un’ottima azione di regolazione del ciclo sonno veglia ed è molto efficace nel trattamento delle insonnie anche ostinate, senza contare il potente effetto a livello umorale.
Per stimolare le naturali capacità della pelle di difendersi dal sole è possibile utilizzare dei buoni antiossidanti efficacissimi per proteggere la pelle dai radicali liberi.
PRIMA DELL’ESPOSIZIONE SOLARE
La vitamina C è fra i fattori naturali che aiutano a proteggere la pelle dai danni del sole e a prevenire eritemi e scottature.Favorisce la produzione di collagene, indispensabile per mantenere la pelle in salute e protegge sia dai raggi UVB che da quelli UVA. Inoltre aiuta a contrastare la sensazione di caldo
Quando esponi la pelle al sole, infatti, l’organismo aumenta la produzione dei ROS, che conosciamo meglio come radicali liberi che creano ossidazione e contribuiscono a danneggiare le cellule ma anche le sostanze di cui la pelle è composta, come collagene ed elastina: di conseguenza, la pelle tende a invecchiare e a mostrarsi più sensibile ai segni del tempo.
Un’esclusiva formula a base di Ossigeno+Zinco+Plasma di Quinton è uno dei più potenti ad azione antiossidante, in grado di contrastare gli effetti dei radicali liberi.
PER PREVENIRE L’ERITEMA SOLARE
Olio di semi di Ribes nero, noto per le sue proprietà anti-infiammatorie, antidolorifiche, utili per prevenire e curare le reazioni infiammatorie dovute all’eccesso di sole.
Abbronzatura, alimentazione nei periodi freddi, connessi coi disturbi dell’apparato respiratorio, asma, deficit di surfattante, protettore del capitale respiratorio, eccessi di radicali liberi, difficoltà di visione alla luce crepuscolare, cheratosi della congiuntiva e della corne.
SE AVETE SALTATO GLI STEP PRECEDENTI..
POST INSOLAZIONE
Nel caso si fosse già incappati in un’insolazione o in eritema l’ideale è Rigenera: gel di aloe e argento-oro colloidale ionico che grazie a questa combinazione ha un vero e proprio un effetto rigenerante sui tessuti.
I 5 MIGLIORI ELEMENTI PER ABBRONZARSI E PROTEGGERE LA PELLE
- L’anguria è ricca di licopene, un carotenoide dalle proprietà antiossidanti che ha dimostrato di avere sulla cute effetti simili a quelli dei filtri utilizzati per la preparazione delle creme protettive (il cui impiego resta comunque fondamentale): scherma le cellule della pelle dalle conseguenze delle radiazioni pericolose e aiuta a evitare scottature.
- Dal pomodoro dipende gran parte dell’approvvigionamento alimentare di licopene. Ormai disponibili tutto l’anno, i pomodori sono un cibo decisamente versatile: si mangiano sia crudi in insalata che cotti, soprattutto sotto forma di salsa.
- Le carote sono un concentrato di betacarotene, un altro antiossidante naturale appartenente alla stessa famiglia dei carotenoidi che comprende anche il licopene, responsabile della caratteristica colorazione aranciata di queste radici e identificato per la prima volta proprio nelle carote. Un buon apporto di questa sostanza non solo agevola e fissa l’abbronzatura e aiuta a prevenire i danni provocati dai raggi ultravioletti, ma promuove anche la riparazione dei tessuti cutanei. Il betacarotene è infatti un precursore della vitamina A, micronutriente fondamentale per la rigenerazione delle cellule, incluse quelle dell’epidermide.
- Ribes, lamponi, mirtilli, more e fragole contengono vitamina C, carotenoidi e polifenoli, sostanze sinergiche per la salute della pelle. Tutte possiedono spiccate qualità protettive nei confronti dei radicali liberi, preziose per ridurre il rischio di fotoinvecchiamento legato all’esposizione solare.
- Le verdure a foglia verde infatti da un lato garantiscono anche loro buone concentrazioni di betacarotene (pigmento che qui viene mimetizzato dall’abbondante presenza di clorofilla), dall’altro sono ricchi di luteina e zeaxantina, altri due carotenoidi che proteggono dalle radiazioni ultraviolette, tutelando non solo l’epidermide ma persino la salute degli occhi.