ANSIA E INSONNIA
25 Lug 2019L’insonnia trova terreno fertile nei soggetti sempre tesi, preoccupati, ansiosi o stressati.
Prevedibilmente, l’aumento delle temperature e delle ore di luce quotidiane non favorisce chi soffre di questo disturbo. In questi casi, è bene cercare di combattere l’insonnia utilizzando dei rimedi specifici, ancora più efficaci se vengono assunti in sinergia.
- La melissa, un’erba della famiglia della menta che colora di giallo i prati in estate, è davvero una pianta amica per chi soffre di insonnia perché ha naturali proprietà sedative agisce direttamente sulle tensioni nervose, stemperando le rigidità muscolari che spesso si accompagnano ai disturbi del sonno.
- La Scutellaria Baicalensis agisce nei confronti dell’ansia dedicando la sua azione sedativa e tranquillizzante al sistema nervoso, tonificandolo e migliorandone la salute generale.
- Integra il magnesio mancante e scacci l’insonnia: sudorazione, disidratazione, affaticamento: questa è la stagione in cui i livelli dei sali minerali nell’organismo sono di frequente sotto la soglia critica. Spesso quindi la causa primaria dell’insonnia è una carenza di magnesio: questo minerale è essenziale per il buon funzionamento di oltre 300 enzimi, alcuni dei quali responsabili della produzione di melatonina, la sostanza che determina la qualità e la durata del sonno. Un deficit di magnesio, inoltre, si manifesta con alterazioni dell’umore e irritabilità.
Melissa Officinalis Compositum – LVS15N – Labor Villa Stoddard