Pancia gonfia: cosa puoi fare per eliminarla
03 Mag 2023
Per liberarsi del meteorismo bisogna intervenire sulle cause, adottare specifiche cautele dietetiche e conoscere i rimedi giusti. Ecco tutto quello che c’è da fare per eliminare la pancia gonfia.
Pancia gonfia, tensione addominale e borborigmi interessano moltissime persone, pressoché in ogni fascia d’età.
Se, come avviene nella maggioranza dei casi, non c’è una patologia significativa all’origine di questi sintomi, conquistare un ventre piatto ed eliminare il fastidio intestinale sono obiettivi raggiungibili con oculate modifiche dello stile di vita.
Obiettivo pancia piatta: cosa limitare
1. GOMME DA MASTICARE, SIGARETTE E PASTI VELOCI
Le deglutizioni frequenti che il consumo di chewing-gum favorisce causano aerofagia: portano a ingerire e accumulare aria nel tratto digerente. Fumare, bere con la cannuccia, parlare durante i pasti e mangiare frettolosamente danno luogo a conseguenze analoghe.
Masticare a lungo e con calma il cibo è la regola aurea per agevolare la digestione ed evitare la pancia gonfia.
2. ACQUA GASSATA E BIBITE INDUSTRIALI
L’anidride carbonica contenuta nell’acqua frizzante e in soft drink come cola, aranciata e simili provoca o peggiora la dilatazione addominale.
Non serve rinunciare a bere ai pasti. Per contenere o eliminare la pancia gonfia, le più semplici scelte da compiere sono preferire l’acqua naturale e rinunciare alle bevande gasate. Bere a piccoli sorsi è un’altra accortezza che aiuta a contrastare l’eccessiva distensione di stomaco e intestino.
3. CIBI RICCHI DI FODMAP
I FODMAP (Fermentable Oligosaccharides Disaccharides Monosaccharides and Polyols, ovvero “oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili”) sono piccoli carboidrati presenti in molti alimenti.
In soggetti predisposti queste molecole tendono a fermentare significativamente a livello intestinale, provocando sintomi quali il gonfiore addominale, ma anche dolori viscerali e alterazioni dell’alvo (stitichezza, diarrea) e quindi tutto il quadro clinico della sindrome dell’intestino irritabile.
5. PORZIONI DI CIBO TROPPO ABBONDANTI
A volte il discomfort addominale è imputabile a un’aumentata sensibilità intestinale, più che all’eccessiva presenza di gas. In questi casi si ottiene spesso sollievo frazionando l’introito calorico giornaliero in 5-6 piccoli pasti, caratterizzati da porzioni meno generose rispetto a quelle che di norma si riserverebbero a colazione, pranzo e cena.
Come gestire i tipici alimenti che causano meteorismo e gonfiore
Assumere enzimi digestivi prima dei pasti.
PROBIOTICI: l’assunzione di fermenti lattici consente di riequilibrare la flora batterica intestinale e risolvere le situazioni di disbiosi, alla base del gonfiore addominale soprattutto in chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile o colite.
LASSATIVI NON IRRITANTI: quando la pancia gonfia è una conseguenza della stitichezza la si può combattere ricorrendo anche a rimedi naturali che facilitano l’evacuazione senza essere troppo aggressivi, come malva, carciofo, magnesio e semi di lino.
DECOTTI UTILI: per favorire una pancia piatta l’idratazione è molto importante, sancora più utile è associare decotti come: