Dermatite: come combatterla naturalmente
06 Mar 2019La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ci avvolge completamente: si tratta di una sorta di guaina di circa due metri quadrati che fa da”scudo” tra noi e il mondo.
Le cellule dell’epidermide sono in grado di proteggerci dai raggi solari, oppure di regolare la temperatura corporea.
Infatti la pelle tiene sotto controllo l’ambiente esterno attraverso migliaia di “sensori” posti su ogni suo centimetro e i suoi sottilissimi peli: tra i tanti compiti misura la temperatura, espelle liquidi, assorbe la luce dando il via alla sintesi della vitamina D3, non permette di disidratarci con un’eccessiva evaporazione.
L’inquinamento e i cibi che consumiamo, spesso conservati e ricchi di additivi, rendono la nostra pelle sempre più fragile: ecco perchè è bene prendersene cura al meglio
Si possono incontrare diverse problematiche legate alla pelle, diversi tipi di dermatiti, vediamo insieme come distinguerle e come agire:
- DERMATITE DA CONTATTO
La dermatite da contatto può essere di varia natura, di tipo irritativa caratterizzata da arrossamento, bruciore, vescicole; oppure allergica quindi legata a una sostanza irritante che implica il sistema immunitario; infine fotoallergica che si presenta dopo l’eccessiva esposizione alla luce solare.
In tutti e 3 i casi per ridurre il prurito e alleviare la fastidiosa sensazione può essere utile fare dei bagni con degli oli sfiammanti come rosa e mirra
e integrare con delle perle di olio di borragine, un ottimo antinfiammatorio naturale
- DERMATITE ATOPICA
Spesso ne soffre chi ha un indebolimento della barriera protettiva della pelle causato da una parziale e/o insufficiente produzione di grasso: tra le pieghe cutanee come quelle dei gomiti, dell’interno di ginocchia, si possono così annidare batteri, virus, funghi.
Il sistema immunitario, allora, si mette in funzione contro questi agenti patogeni, ma lo fa anche “contro” la pelle, aggravando la situazione e infiammandola.
In questo caso vitamina B6 e Ribes Nigrum (Ribes Nero) possono contrastare la proliferazione e ridurre il prurito
- DERMATITE SEBORROICA
E’ provocata da una disfunzione delle ghiandole sebacee che causa un’alterazione nella quantità e nella qualità del sebo prodotto.
Si manifesta con chiazze secche o grasse, di colore giallastro o rossastro, talvolta pruriginose: le eruzioni sono principalmente su cuoio capelluto, viso e palpebre, raramente anche su torace, schiena e pieghe cutanee. Spesso si associa a un eccesso di forfora.
Utile in questo caso la bardana