Allergie di stagione: come difenderci
28 Mar 2023
Con la primavera arrivano le prime allergie di stagione.
Dai dati forniti a una ricerca dell’Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione (Assosalute), risulta che soffrano di allergie molti più italiani di quanti immaginiamo: la percentuale di allergici, infatti, si assesta sul 45%, tra cui sono compresi soprattutto i giovani.
L’allergia si verifica a seguito di una reazione anomala del sistema immunitario che comincia a produrre anticorpi per difendersi da sostanze in realtà innocue per l’organismo.
Le reazioni allergiche possono riguardare sia organi sia tessuti, soprattutto le vie aeree inferiori, la pelle, e le mucose del naso e degli occhi.
Se l’organismo entra in contatto con una sostanza che riconosce come pericolosa, l’incontro tra gli allergeni e gli anticorpi provoca la reazione immunitaria, che prevede il rilascio di mediatori chimici, come l’istamina, alla base del sintomo allergico.
Si tratta di sintomi che variano da una lieve irritazione arrivando all’anafilassi, una grave reazione allergica che può mettere in pericolo la vita del soggetto.
Quali sono le cause dell’allergia?
L’allergia si sviluppa a seguito di una risposta del sistema immunitario che produce una quantità di anticorpi eccessiva per combattere allergeni innocui per la maggior parte delle persone.
Gli allergeni possono essere presenti:
- nell’aria (come pollini, peli d’animale, acari della polvere, muffe),
- negli alimenti (soprattutto in alcuni, come uova, latte, pesce, crostacei, arachidi, noci, grano e soia),
- nei farmaci,
- nel siero che viene rilasciato da insetti come api o vespe durante una puntura,
- e anche in sostanze come il lattice e il nichel, potenzialmente irritanti.
Antistaminici come Clarityn, Zirtec, Fexallegra, Reactine vengono venduti quotidianamente in farmacia, anche senza prescrizione.
Chi soffre di congestione nasale, occhi che lacrimano, prurito al palato o insonnia ne fa spesso uso per lunghi periodi, determinati dalla stagionalità delle fioriture delle piante (ad es. graminacee, parietarie e/o alternarie etc).
Chi soffre di allergie ai pollini molto spesso “si rassegna”: con l’arrivo della bella stagione si deve avere sempre con sé l’antistaminico.
Ma veramente questa è l’unica via possibile? E quali sono gli effetti dell’utilizzo cronico di antistaminici sul metabolismo?
Protrarre l’assunzione del farmaco antistaminico può rendere inefficace la terapia e portare con sè dei fastidiosi effetti collaterali.
Rimedi naturali per prevenire e curare l’allergia:
La perilla, inibisce il rilascio di istamina, ha un’azione antistaminica ed antiallergica sia nei confronti delle allergie stagionali ma nei disturbi allergici perenni (come nel caso di allergia agli acari o alle polveri o nell’allergia ai miceti e alle muffe).
Compensa le reazioni di ipersensibilità e si affianca con successo in tutte le forme di tipo infiammatorio cronico da infezione o da irritazione, sviluppando una forte azione antinfiammatoria.
Veicolando la molecola desiderata attraverso particelle colloidali che le proteggono da qualsiasi condizione avversa nel loro ambiente, rilasciandole nel sito di azione desiderato, che può essere all’interno dell’intestino o del corpo, l’assorbimento sarà più rapido ed efficace.
La forma colloidale SPRAY la rende più semplice, comoda e biodisponibile!
Ribes nero, Ribes nigrum L.: ha azione antinfiammatoria in quanto stimola l’attività della corteccia surrenale con conseguente aumento della produzione di steroidi surrenalici, svolgendo un’azione simile al cortisone.
Euphrasia L.: possiede attività antinfiammatoria. Efficace nel trattamento della congiuntivite e della rinite allergica.
Euphrasia Officinale Compositum – LVS30S – Labor Villa Stoddard