Cellulite e rimedi naturali: come contrastarla
21 Mar 2023
La cellulite è una problematica che in Italia interessa circa l’80% delle donne tra i 16 anni e i 60 anni ovvero circa 14 milioni di persone.
In gergo medico è la panniculopatia edemato fibro sclerotica ma dietro a questo inestetismo si nasconde molto di più.
Colpisce prevalentemente il sesso femminile e inizia a manifestarsi con la famosa pelle “a buccia d’arancia” per poi peggiorare se trascurata.
Le cause sono svariate, dalla genetica alla cattiva circolazione venosa e/o linfatica, la sedentarietà e una cattiva alimentazione ma i principali responsabili restano gli estrogeni, ormoni sessuali femminili, cosa che spiega la predisposizione delle donne all’inestetismo.
Gli estrogeni, infatti, favoriscono la ritenzione dei liquidi contribuendo all’aumento dell’aspetto “granuloso” della pelle.
Ce ne accorgiamo soprattutto in particolari momenti o periodi della nostra vita cioè quando si ha uno squilibrio ormonale, un esempio sono i giorni adiacenti al ciclo, durante la menopausa o una gravidanza. Le zone più tipicamente colpite sono quelle di cosce, fianchi, glutei e arti inferiori.
Ma qual è un buon approccio da seguire per affrontare questa problematica?
Sicuramente è buona norma considerare la cellulite a livello globale, tenendo in considerazione più aspetti come il metabolismo, la circolazione sanguigna, la ritenzione idrica o il tono della pelle.
Non è infatti solo un problema di grasso in eccesso, colpisce sia persone normopeso che sovrappeso.
Una buona strategia è quella di lavorare con gli estratti naturali le cui proprietà possono agire sia dall’interno, attraverso l’assunzione orale, che dall’esterno, attraverso i cosmetici, cosa che permette di ottenere buoni risultati e di migliorare l’aspetto della pelle in un modo completo.
I migliori rimedi
Rimedi con funzione metabolica: un esempio è il fucus, alga bruna che stimola il metabolismo attivandolo. Ricco di oligoelementi, vitamine, minerali e iodio biodisponibile. Agisce sul metabolismo umano attivandolo, favorendo gli scambi cellulari e l’eliminazione delle scorie. Attivare il metabolismo è consigliato per agire sui noduli che sono accumuli di grasso.
Fucus Vesiculosus Compositum – LVS42S – Labor Villa Stoddard
Rimedi con funzione drenante: lo scopo di queste piante è quello di eliminare i ristagli di liquidi e il gonfiore nei tessuti, parliamo di erbe come la pilosella, piccola pianta erbacea diffusa anche nelle campagne italiane. Ha un’azione diuretica che contrasta le infiammazioni, indicata nei casi di ritenzione idrica e contro gli edemi. Si aggiunge ananas con un ruolo leggermente diverso, la sua funzione è quella infatti di drenare i liquidi ma agendo come antinfiammatorio grazie alla bromelina contenuta nel suo gambo.
Rimedi con funzione tonificante: categoria che racchiude le erbe che rinforzano le fibre dei tessuti aumentandone resistenza ed elasticità. Qui si fa strada l’indiscussa centella che con i suoi triterpeni è tra i principali rimedi di questa categoria.
Ricorrere ai bagni derivativi favorisce la regolazione dell’organismo intero, producendo un sensibile miglioramento della pelle stessa e di conseguenza della diminuzione sostanziale dell’effetto buccia d’arancia.
Per questo applicare costantemente Bikun, il cuscinetto in gel refrigerante sulla parte dell’inguine, potrà essere per te un forte e valido alleato contro l’acerrimo nemico delle tue gambe!
Per lavorare sull’adipe invece si utilizza spesso carnitina, costituente naturale delle cellule nelle quali ha il compito di occuparsi dell’utilizzo dei grassi. Intacca le riserve di grasso con azione snellente e rassodante. Possiede anche proprietà vasoprotettrici e antiedematose.